Se fino a poco tempo fa lo stretching era considerato soltanto una pratica complementare all’attività sportiva e veniva effettuato generalmente a fine allenamento, oggi rappresenta un’attività fisica a sé stante che sta alla base del benessere fisico e della salute della persona. I benefici dello stretching sul nostro corpo sono tanti e la pratica di questa attività ci permette di mantenerci giovani e longevi nei movimenti quotidiani. Inoltre, fare stretching ci aiuta ad assumere la postura corretta per evitare i dolori tipici del lavoro sedentario, come il mal di schiena. Scopriamo in cosa consiste questa attività, quali sono tutti i suoi benefici ed in che modo lo stretching per la schiena può aiutarci a ritrovare la postura corretta per prevenire i dolori. Specialmente in questo periodo in cui, a causa dello smart working, assumiamo posizioni scorrette che possono causare dolori muscolari.
Cosa vuol dire fare stretching
Lo stretching è un’attività fisica che comprende tutti quegli esercizi che consentono di allungare uno o più muscoli. I tipi di stretching si possono classificare in due categorie:
- stretching analitico, che permette di allungare un muscolo per volta, come ad esempio il quadricipite o il polpaccio, ed ha lo scopo di ripristinare la corretta lunghezza muscolare. Questo tipo di allungamento si volge solitamente su quei muscoli che sono coinvolti nell’attività fisica in seguito all’allenamento;
- stretching globale, che consiste nell’eseguire degli esercizi che permettono di allungare contemporaneamente più muscoli e che mirano a riequilibrare la postura nella sua globalità.
Per ottenere il massimo dei benefici dello stretching, sia a livello di mobilità che a livello di postura, è importante abbinare lo stretching analitico a quello globale. Fare stretching, inoltre, è un ottimo rimedio per ridurre la sensazione di stanchezza e di stress e possono praticarlo davvero tutti, anche chi non svolge un’attività sportiva.
Benefici dello stretching
Fare stretching con una certa regolarità è molto utile per migliorare la coordinazione, l’estensione e la forza dei nostri movimenti e consente, inoltre, di utilizzare le nostre energie ottenendo il massimo rendimento. Vediamo insieme quali sono tutti i benefici dello stretching:
- migliora l’elasticità di muscoli e tendini, aumentando la capacità di movimento a livello globale;
- previene le contratture muscolari;
- favorisce la lubrificazione muscolare e contrasta l’invecchiamento della cartilagine, mantenendo giovani le articolazioni e riducendo così il rischio di artrosi;
- favorendo la circolazione sanguigna, diminuisce la pressione arteriosa, aiutando così tutto il corpo a diminuire la tensione muscolare e a rilassarsi.
Lo stretching per la schiena migliora la postura
Assumere posizioni scorrette per molto tempo porta i muscoli del corpo a contrarsi e ad accorciarsi, cosa che impedisce il corretto riallineamento dei segmenti ossei quando si ritorna in posizione normale. Praticare stretching per la schiena, per le gambe e per il bacino rende i muscoli più flessibili e consente di mantenere una postura corretta senza alcuno sforzo.
Per migliorare la salute della schiena, è fondamentale eseguire degli esercizi specifici di allungamento muscolare, che si concentrano sulla zona paravertebrale e lombare migliorandone l’elasticità e la robustezza. Gli esercizi di stretching mirati aiutano non solo a riacquistare la postura corretta, ma anche a prevenire il mal di schiena e a migliorare la condizione di benessere di tutto il corpo.